In allineamento con questa stagione estiva in cui entriamo maggiormente a contatto con l’elemento Acqua e sentiamo ancor più la sua preziosità, desidero condurti a riflettere e a portare il tuo ascolto ad uno degli insegnamenti dell’Acqua:
LA FLUIDITA’. . . e di conseguenza IL FLUIRE.
Il fluire è insito nell’energia e nella composizione molecolare delle acque che seguono il loro corso e trovano il loro percorso anche quando vi sono ostacoli o deviazioni.
Comunque procedono a diversi ritmi ed intensità, producendo varietà di suoni, forme, colori.
Riescono ad infiltrarsi nelle fessure, a trasformare la terra e la roccia, levigando o creando conformazioni solide, manifestando così sia l’essenza, che il potere della fluidità.
Il fluire anche per noi umani è sia una condizione interna, che ci appartiene ( siamo fatti dell’80% di acqua ), che un modo di rispondere alla vita.
Include la morbidezza, la flessibilità, la sinuosità.
Sono attitudini dell’energia femminile. . . il flusso del sangue mestruale, le acque del nostro ventre nelle quali generiamo la vita, e attraverso le quali la portiamo alla luce, il latte dei nostri seni sono liquidi generati dal nostro corpo e che ci collegano al fluire e al potere nutriente e generativo delle acque, sempre che lo ascoltiamo e lo accogliamo. . . .
Fluire è lasciarti scorrere e lasciar scorrere, è seguire il flusso.
- Lasciar scorrere chi sei
- Lasciar scorrere le emozioni
- Lasciar scorrere i pensieri
- Lasciar scorrere le ispirazioni, le parole, le sensazioni
- Lasciar scorrere il piacere, la sessualità
- Fluire nelle relazioni
- Fluire nella creatività
- Fluire nei bisogni
- Fluire nelle azioni
- Fluire nella tua verità
- Fluire con la diversità
- E’ seguire il flusso degli eventi, delle stagioni
- Seguire il flusso della vita e del cambiamento
- Seguire il flusso della guarigione e del tempo necessario per. . .
- Scorrere E fluire è. . . . permettere di essere.
Quindi, aprendoti a questa energia dell’Acqua, potresti chiederti:
“ il Fluire fa parte di me?. . . E’ un modo di essere e agire che utilizzo nella mia vita?.. . . In quale ambito (riferendoti a ciò che ho scritto sopra) mi è facile fluire e in quale invece mi è difficile?…
Ecco qui alcuni suggerimenti per accorgerti di cosa fai quando non fluisci.
Ascolta I segnali nel corpo. . .
- respiro corto a volte apnea,
- corpo in tensione in alcune parti ( mandibola, collo, spalle, inguini mani, pancia ecc.)
- tensione in tutto il corpo,
- nervosismo, ansia
Ascolta i pensieri che passano nella tua mente quali:
- giudizi
- convinzioni
- giustificazioni
- zone di confort
- storie di paura
Ascolta l’attitudine interna:
- “vado contro”
- “resisto”
- “mi tiro indietro”
Osserva come agisci:
- ti predisponi alla lotta
- ti trattieni e ti indurisci
- ti paralizzi
- eviti
FLUIRE RICHIEDE:
morbidezza, flessibilità, arresa, fiducia, connessione, ascolto, empatia, accoglienza, non attaccamento.
Se tendi a controllare e a contare solo sulla tua mente, se il tuo cuore tende ad essere chiuso, se tendi a proteggerti e rimanere sulla difensiva, fluire potrebbe voler dire per te, essere in balìa, perdere i tuoi confini, essere debole, vulnerabile, non riuscire a realizzare.
In realtà possiamo imparare a lasciarci portare dal flusso, imparare a cavalcare le onde, tenendo il timone della nostra barca ( ascolto, presenza, direzione, intenzione) e nel frattempo, recuperare un respiro libero e fluido, apertura alle possibilità, morbidezza nel corpo, flessibilità nella mente, fiducia nel sentire, leggerezza e pace nell’anima. . . .