Con l’inizio di agosto, e fino al 21 settembre, Seguendo la Ruota dell’Anno della Dea, ci troviamo a percorrere la stagione di Lammas e a sperimentare le energie della Dea nel suo aspetto di “Madre”.
Questo è il periodo dell’anno in cui la natura elargisce generosamente i suoi frutti, manifestando tutto il suo potere generativo e nutritivo. E’ ricca, abbondante, fertile, rigogliosa e sostenente. Dispensatrice di doni, ci accoglie nelle sue acque, nelle sue spiagge, nei suo boschi nei prati con il suo calore, la sua luce e anche con il suo refrigerio.
In Lei possiamo rigenerarci, riposare, godere di tanta bellezza, gustare dei tanti sapori e profumi, accolte e accolti nel suo generoso e caldo abbraccio. In questa stagione Lei ci nutre e nutre tutte le sue creature in molti modi.
I suoi colori sono l’oro e il giallo dei campi di grano e del sole. Lei risplende fiera in tutta la sua manifestazione di Madre, dedita alla Vita..
Nella Ruota dell’anno della Dea, Lei si colloca tra la Dea dell’Acqua e la Dea della Terra, comprendendo entrambi gli elementi, con i quali in questo periodo veniamo maggiormente in contatto e con i quali possiamo lavorare, focalizzandoci così sull’equilibrare il II e IV Chakra, centri di creatività, piacere e amore.
Tutte le Madri di ogni tempo, di ogni luogo e di ogni specie Le sono sacre.
Viaggiare con la Dea nel suo aspetto di Madre è un cammino di com-prensione dei suoi valori: “I VALORI DELLE MADRI”:
Accoglienza, Cura, Nutrimento, Sostegno, Protezione, Generosità, Abbondanza, Creatività, Per-dono, Compassione, Cooperazione, Comprensione, Unione, Tutela della Vita.
La sua manifestazione è presente nei nostri Corpi di Donne che, come Madre Natura, dopo aver accolto, custodito e incubato nelle Acque dei loro Grembi i Semi della Vita, generano e portano alla manifestazione le loro Creature, “ i frutti dell’Umanità”.
Una volta portata qua la nuova Vita, le Madri proseguono a nutrire con i loro seni, ad accogliere nelle loro braccia, a cullare, sostenere, confortare, curare, proteggere, ancora nutrire e accompagnare a crescere per molto tempo ogni figlio e figlia, chiamate e incaricate dall’Esistenza stessa ad essere al servizio della Vita dell’Umanità su questa meravigliosa Madre Terra.
Così ogni Donna incarna in sé l’Essere Madre, “LA Dea nel suo aspetto di Madre”: lo incarna comunque, sia che generi o non generi; questo è uno dei grandi doni che sono stati dati alle Donne.
Questo processo accade in noi anche quando portiamo alla manifestazione un nostro progetto, o un desiderio, o un’opera creativa.
Nella capacità di TRAGHETTARE attraverso i nostri sacri corpi le Anime che necessitano della loro esperienza qui, ogni Donna è un Ponte tra i Mondi.
Dotata della capacità di profonda connessione con Madre Terra, per trarre da Lei tutti gli insegnamenti, il sostegno e la guida necessaria, è anche profondamente collegata al senso dell’Esistenza tutta, da cui viene ispirata.
Questa stagione ci conduce a volgere il nostro sguardo verso la Madre che vive in noi e verso il rapporto che abbiamo con la Madre che ci ha generato.
LA MADRE CHE VIVE IN NOI SI ESPRIME NELLA CAPACITÀ DI ESSERE:
- Madri di noi stesse
- Madri di progetti , sogni e desideri
- Madri di opere creative
- Madri dei figli e delle figlie che generiamo
- Madri dei figli e delle figlie generati da altre Donne
- Madri dell’Umanità.
N.B.: prossimo articolo: “LA MADRE DI TE STESSA”.
LUNEDI’ 7 SETTEMBRE ore 20.00, su Zoom, condivideremo in una cerchia di Donne i vissuti, le esperienze, le difficoltà e le comprensioni sul tema della Madre, aprendoci all’accoglienza e al sostegno reciproco.